Quali sono gli Incentivi del Governo?
Le misure diventano ancora più interessanti! Meglio approfittarne subito!
L’impatto del coronavirus ai danni dell’Italia è notevole e senza precedenti. Calcolare i la perdita economica del nostro Paese è difficile, ma secondo varie fonti ufficiale si stimano perdite che già superano i 600 miliardi di euro nel biennio 2020/2021.
Per questo motivo, la Crisi deve assolutamente essere ponte che conduca l’industria italiana verso un’ ancor più accentuata digitalizzazione, per far fronte alle nuove contingenze di natura esogena.
Ma se da un lato il Covid-19 ha fatto la sua parte, d’altro canto la poca lungimiranza del nostro sistema imprenditoriale ha dato come risultato negli anni, un modico interesse in termini di investimenti in tecnologie.
Per questo motivo Il Governo ha destinato un’ingente somma di capitale, alla Transizione 4.0. Di che cosa si tratta la manovra del Governo? Tutte le novità e opportunità che devi sapere!
Che cos’è Il Piano Nazionale Transizione 4.0?
Il Governo, come accennato qua sopra, ha destinato un’importante somma di denaro, destinata alla Transizione 4.0. Il fine di questa manovra è il rilancio tecnologico del Paese per fare fronte alle perdite derivanti dall’emergenza sanitaria globale. L’industria rappresenta il principale caposaldo per l’economia nazionale. Per cui il nuovo Piano Nazionale gioca un importante ruolo per l’Industria italiana. Il Piano Nazionale per l’Industria 4.0 è una manovra costituita da 24 miliardi di Euro, una cifra importantissima destinata a un progetto di innovazione tecnologica che diventa il pilastro essenziale per il rilancio dell’economia italiana. Un provvedimento, che promuove l’aumento di ogni aliquota di detrazione imponibile, oltre che l’anticipazione di un sostanzioso beneficio fiscale.
Quali sono gli obbiettivi del nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0?
Il nuovo Piano mira a promuovere la digitalizzazione delle fabbriche in Italia e si basa su 2 finalità principali:
- Rilanciare il Paese sostenendo gli impieghi privati. Come? Incentivando gli imprenditori a investire capitali per acquistare tecnologie, per avere maggiore competitività sul piano globale;
- Infondere solidità e fiducia alle attività economiche italiane, mediante provvedimenti che hanno validità da novembre 2020 a giugno 2023.
Quanto durano gli incentivi del Governo?
- I Crediti d’imposta hanno ora validità di 2 anni;
- La data a partire dalla quale ha effetto la misura è stata anticipata al 16 novembre 2020;
- Se possiedi o hai stipulato un contratto di acquisto di beni strumentali certificati, entro il 31 dicembre del 2022, puoi ottenere delle interessanti agevolazioni anche se paghi un acconto di almento il 20% dell’importo, con consegna dei beni strumentali entro 6 mesi successivi dall’acquisto che hai fatto. Quindi in poche parole la scadenza massima della consegna dei beni sarà entro e non oltre giugno 2023.
Quali sono i vantaggi delle misure per chi ha una fabbrica?
Se compri dei beni strumentali o beni immateriali non 4.0 nel 2021, da soggetti con retribuzioni inferiori a 5 milioni di Euro, allora il credito d’imposta sarà ottenibile in 1 anno.
Alcune precisazioni:
- Puoi ottenere questo beneficio a partire dallo stesso anno in cui acquisti tali beni;
- Se invece acquisti beni strumentali materiali, potrai essere ricompensato entro 3 anni.
E per l’acquisto di software 4.0? Aumentano le aliquote per acquisto di Beni sia materiali che immateriali!
- “Ex super”: Il credito per l’acquisto di beni strumentali materiali è stato incrementato di +4 punti percentuale, e passa dal 6% al 10% solo per quanto riguarda l’anno 2021;
- E se i miei collaboratori passano a lavorare in Smartworking? Nessun problema, se investi in beni per incentivare il lavoro agile, nel 2021 gli incentivi passano dal 6% al 15%;
- E per i beni immateriali non 4.0? In questo caso il credito del governo italiano rimane al 10% per gli investimenti nel 2021 e ridotto al 6% nel 2022
Quali benefici fiscali avrò se voglio comprare un software? Facciamo un focus!
I vantaggi che ricevi sono diversi a seconda del tipo di software.
- Se vuoi comprare dei Beni che funzionano tramite sistemi computerizzati o sensori, allora il credito d’imposta è del 40% del costo, fino a 2,5 milioni di Euro, e al 20%, per la quota che supera il valore iniziale, fino a un massimo di 10 milioni di euro.
- Se invece effettui investimenti “a noleggio”, devi tenere conto della spesa che effettua chi ti concede il bene sia per l’acquisto di strumenti immateriali che si connettono ad altri dispositivi, sia investimenti in beni immateriali, connessi a investimenti in beni materiali «Industria 4.0». In altre parole, rientrano in quest’ultima categoria tutti quei software per la produzione, sistemi per la fabbrica, piattaforme MES e applicazioni produzione di manufatti e materiali.
E per tutti i macchinari, strumenti 4.0? Aumentano le aliquote anche dei Beni materiali 4.0!
- Se spendo meno di 2,5 milioni? Se spendi meno di questa cifra allora l’aliquota sarà fissa al 50% per quest’anno, il 2021, e ridotta 40% per il prossimo anno (il 2022);
- Ma se invece ho inenzione di spendere tra i 2,5 milioni e 10 mln? In questo caso invece l’aliquota si ridurrà al 30% nel 2021 e si abbasserà ulteriormente al 20% nel 2022;
- Qualora volessi spendere tra i 10 milioni e i 20 milioni, l’aliquota in questo caso è stata fissata al 10% sia per quest’anno che per l’anno prossimo 2022.
E tu, hai già pensato agli investimenti di quest’anno? Conosci già quali opportunità ti aspettano?
Ora che sai di cosa si trattano gli incentivi del Governo, scopri di più sul nostro Software MES, scegli quali Moduli per la produzione possono essere d’aiuto per la tua fabbrica e non farti scappare gli incentivi dello Stato.
Il 2021 è l’anno ideale per approfittare del Piano Nazionale Industria 4.0. Procedere al cambiamento è semplice se ti affidi all’azienda e alle persone giuste.
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